Questo era il titolo della visita guidata organizzata dall’IRIDE nell’ambito de “La Città Visibile”, coordinata da Cinzia Biondi e condotta dal nostro socio e collaboratore Oris Carrucoli Domenica 14 Ottobre. La città appunto, con le sue leggende, le relazioni umane, i monumenti e le pietre che forniscono, ad un lettore molto attento, spunti per comprendere la storia, le abitudini, le usanze e le necessità del popolo che l’ha creata ed abitata.

Oris ha fornito ad ognuno dei numerosissimi partecipanti un opuscolo a colori riportante foto storiche ed attuali, piante antiche e più recenti che hanno agevolato la comprensione di tutto ciò che veniva mostrato. Tutto è stato illustrato e commentato con competenza, con dovizia di particolari, e con valutazioni sugli interventi effettuati nel tempo, spesso di necessaria manutenzione, altre volte di espansione per necessità sociali o individuali, ma che hanno portato, nel corso dei secoli, ad un cambiamento dei luoghi visitati, hanno segnato le fasi del tempo e variato la fisionomia stessa della città.

L’appuntamento era davanti al Duomo da cui è iniziata l’esposizione molto dettagliata sulla piazza Garibaldi e su tutti i monumenti che vi si affacciano, molto ricchi di storia e di interventi che nel corso dei secoli ne hanno modificato la struttura e la configurazione. Sono state poi percorse le vie cittadine più importanti con soste a piazza Cavour, a San Francesco, a corso Diaz, al cassero ed alla torre del Candeliere, con tanto di escursione sulle mura. Durante la passeggiata è stato discusso della città antica di Massa e della sua evoluzione, guardando le case, le chiese e gli altri monumenti e cercando di immaginare la vita e gli scopi che dettero origine alla forma urbana giunta fino a noi. Infatti, sostiene Carrucoli, l’immagine della città per “essere compresa e vissuta” non può prescindere dalla vita che in essa si conduceva.